SERGIO BONELLI -
UN UOMO UN AVVENTURA
Milano 2 dicembre 1932 - Monza 26 settembre 2011
Sergio Bonelli, l'inventore di Zagor e Mister No, l'editore di Dylan Dog e di tanti altri personaggi del fumetto italiano d'avventura, ci ha lasciato dopo una breve malattia contratta durante una vacanza in agosto in Provenza. Muore all'ospedale San Gerardo di Monza la mattina verso le 7:00 Siamo sinceramente dispiaciuti per la triste circostanza e porgiamo le nostre condoglianze alla moglie Beatrice e al figlio Davide.
Sergio era editore e sceneggiatore, non disegnava ma aveva una grande fantasia. Personaggio fuori dal comune, nemico della tecnologia, affezionato al bianco e nero, innamorato del Brasile e dell'Amazzonia dove amava compiere viaggi avventurosi che nutrivano la sua passione per la magia e per le usanze dei popoli di quelle terre lontane e che ispirarono Mister No, una sorta di suo alter ego la cui pubblicazione, nel 1975, segna il suo passaggio alla guida della casa editrice. La sua prima creatura originale è Zagor, firmato nel 1961 con lo pseudonimo di Guido Nolitta, una sorta di difensore dei più deboli del West, amico degli Indiani che pure gli avevano ucciso il padre, a sua volta spietato massacratore dei nativi d'America. Insieme a Tex è, ancora oggi, una delle star delle casa editrice di famiglia. L'altra grande intuizione di Sergio Bonelli è stata quella di aprire le porte dei suoi albi a personaggi in linea con la fantascienza contemporanea: il primo caso è Martin Mystere, "il detective dell'impossibile" cui seguirà Natan Never, un'invenzione che si muove in un prossimo futuro alla Blade Runner. C'è poi il caso Dylan Dog, creazione di Tiziano Sclavi, un clamoroso successo editoriale e non solo, non per caso approdato anche al cinema.
Tra le sue creature anche, Julia la criminologa che somiglia ad Audrey Hepburn. Sergio Bonelli ha dato un contributo unico alla diffusione del fumetto italiano, mantenendo un approccio al suo lavoro che era una combinazione felice tra artigianato, creatività e genialità imprenditoriale che poggiava su una quasi infallibile capacità di nutrire la fantasia del pubblico. In un'intervista rilasciata pochi giorni prima della sua scomparsa, Sergio si raccontava così: "Io non sono mai stato bravo a disegnare e mi sono improvvisato editore però ero già un lettore accanito e appassionato. Ero già in grado di distinguere tra un disegno e l'altro. Sapevo a memoria tutti i fumetti che uscivano nelle edicole. Mi sono lasciato prendere dalla passione per i fumetti. Quando vedevo in giro sceneggiatori e disegnatori bravi non sapevo resistere alla voglia di collaborare con questi talenti e allora mi prendevo la briga di mettere in cantiere una pubblicazione nuova".
Addio Sergio, ci mancherai ...
A seguire una serie di fotografie inerenti il funerale, cliccatele per ingrandirle.
I video dell'ultimo saluto al Nostro Sergio, dei servizi televisi e di vari tributi.
I funerali "Oggi.it" parte 1
I funerali "Oggi.it" parte 2
I due servizi del TG1
Video servizio del "Corriere.it"
Video servizio di "Oggi.it"
Tributo della Provincia di Milano
L'ultima intervista di Sergio
A seguire una serie di disegni e lavori dedicati a Sergio Bonelli.