18° Salone del fumetto, dei cartoons, del collezionismo e dei videogames
Siamo un Associazione giovane, e subito pensiamo in grande. Non è passato nemmeno un anno e già abbiamo coronato un sogno, realizzare uno stand ad una delle vetrine più importanti in Italia sul fumetto. Il Cartoomics festeggia il suo 18° compleanno con un vero e proprio bagno di folla (oltre 33.000 le presenze registrate durante la "tre giorni" di fieramilanocity), si conferma uno degli eventi più importanti e attesi da tutti gli appassionati di fumetti, cartoons e collezionismo. Vorrei fin da ora ringraziare Ivan De Stefanis dell'organizzazione per tutto quello che ha fatto per noi. Abbiamo condiviso lo stand con gli amici del "progetto diga" per lo Zimbabwe facendo fare da testimonial a Dylan con le autorizzazioni della Sergio Bonelli Editore. Un altro grazie va a Marcello Girone Daloli che ci ha lasciato una sua lettere:
"Un semplice "tatenda" (grazie in shona, la lingua locale zimbabwiana) e non solo da parte mia, ma da parte degli abitanti di St. Albert, degli ammalati ricoverati all'ospedale e dei 2.300 bambini delle due scuole che oggi, oltre ad accedere all'acqua potabile, possono fare qualche pasto in più (alla settimana!). Grazie perché, insieme a tante altre persone, adesso anche voi avete collaborato, magari con una goccia, a realizzare quello che solo due anni fa sembrava impossibile: dare acqua potabile a migliaia di persone che per 9 mesi all'anno non fanno che andare alla ricerca dell'acqua. Ricerca disperata che tra agosto 2008 e aprile 2009 ha prodotto la più grave epidemia degli ultimi 15 anni in tutta l'Africa. Il colera ha colpito 96.600 zimbabwani e ne ha uccisi oltre 4.400. A St Albert in quattro anni si è realizzato il nostro piccolo sogno di portare l'acqua a St. Albert: è stata terminata la diga che raccoglie l'acqua nella stagione delle piogge (3 mesi), portate le tubature all'ospedale e realizzato l'impianto di potabilizzazione. Questo cambia la vita di molte migliaia di persone e di generazioni future in un'area rurale di un paese, lo Zimbabwe, che oggi è al primo posto nelle liste ONU e Organiz. Mondiale della Sanità, per gravità.
Ci tengo a ricordare che il Progetto Diga è di totale volontariato, ovvero senza alcuna spesa organizzativa o di gestione in Italia. Ogni euro che raccogliamo viene speso per i lavori in loco. Io sono il solo gestore del conto.
Marcello Girone Daloli
La kermesse si è aperta venerdì, riscontrando fin da subito consensi per la nostra iniziativa. Molti i vecchi Soci del 2010 che ci sono venuti a trovare, e molti i nuovi Soci che ci hanno scoperto a Milano. Il sabato abbiamo avuto il privilegio e l'onore di ospitare il maestro Giampiero Casertano grazie all'amico Marco Cortellazzi. Si è intrattenuto per circa un ora firmando autografi, realizzando disegni e rispondendo a domande degli appassionati di Dyaln Dog. Foto di rito e firma del logo del DDFC da lui realizzato. Sono stati giorni memorabili anche perchè abbiamo fatto da testimonial ad un progetto umanitario importante. Dopo questa esperienza, la nostra speranza è di riuscire a farne altre.
Il Dylan Dog Fans Club era presente all'evento come espositore con uno stand.
A seguire una serie di fotografie inerenti l'evento, cliccatele per ingrandirle.